CRONACA

Bari – Meno burocrazia e più aiuti concreti a ristoranti e bar in previsione dell’apertura del 2 giugno

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(di Marino Flavio Lombardi) Il sindaco Antonio De Caro ha accettato la proposta dei consiglieri comunali Anita Maurodinoia e Pino Di Giorgio, insieme ai presidenti di II e V municipio Gianlucio Smaldone e Vincenzo Brandi e ai consiglieri dei cinque municipi baresi, Carlo De Giosa, Vito Santeramo, Nicola Gravina, Giulio Cascione e Cesare Rizzo, riguardo alla possibilità di concedere ai locali baresi un certo spazio in più per la sistemazione dei tavoli all’aperto, vista la situazione di emergenza Covid, per dare la possibilità ai clienti di non rinunciare ad una serata perchè impossibilitati a prender posto uno accanto all’altro; in questo modo ci sarà più spazio per tutti alla debita distanza di due metri tra i tavoli. Questo dopo la drammatica situazione nella quale i commercianti di Bari versano da più di due mesi, e dei relativi posti a sedere ridotti e quindi persi; tra l’altro il provvedimento prevede anche la sospensione di Tari e Tosap fino al 31 Luglio, data in cui terminerà lo stato di emergenza, più un contributo a fondo perduto di 1.500 € per le attività che purtroppo hanno dovuto chiudere. La consigliera Maurodinoia ha dichiarato: “Ringrazio il sindaco De Caro, gli assessori e il comune, a nome dii tutti gli esercenti, i quali stanno lavorando intensamente per ridurre i tanti passaggi burocratici per far in modo che dal 2 giugno, giorno previsto per la riapertura, possano tornare a lavorare utilizzando gli ampliamenti previsti”.

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