POLITICA

Decreto rilancio – Novità per famiglie, edilizia, sanità e imprese

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(di Marino Flavio Lombardi) Il nuovo decreto che sta per essere approvato dal governo mira a risanare la grave situazione economica nella quale versa il paese, toccando i principali settori coinvolti. 55 miliardi di euro saranno impiegati per far fronte ai disagi di famiglie e lavoratori con bonus, liquidità alle imprese e incentivi sul consumo, con riduzione delle tasse. Per le imprese sarà attuata una proroga di cassa integrazione e bonus per gli autonomi e i professionisti, dei contributi a fondo perduto fino a 62 mila euro per le aziende che fatturano fino a 5 milioni di euro, detrazione fiscale fino al 110% con il sistema ecobonus in materia di interventi di riqualificazione energetica, installazione di impianti fotovoltaici e riduzione dei rischi sismici. L’edilizia pubblica e scolastica usufruiranno di tutti gli interventi necessari per la messa in sicurezza di scuole, strade ed edifici pubblici. Le famiglie riceveranno un super bonus baby sitter di 1.200 euro, rispetto ai precedenti 600 e potrà essere utilizzato anche per usufruire di servizi e strutture per la prima infanzia; un reddito di emergenza di 800 euro mensili per le famiglie in estrema difficoltà economica; sarà ancora consentito ai genitori con figli fino a 14 anni di età di lavorare in smart working; un bonus vacanze di 500 euro da consumare in Italia per le famiglie con un ISEE inferiore a 40 mila euro, e i congedi parentali saranno estesi a 30 giorni per genitori con figli fino a 12 anni di età  Per le medie imprese è prevista una ricapitalizzazione con incentivi fiscali, sospensione del IRAP a giugno, sospensione della tassa di occupazione di suolo pubblico fino al 30 ottobre 2020 per bar e ristoranti, sospensione dell’IMU per le imprese del settore turistico alberghiero; verranno inoltre impiegati circa 12 miliardi per i pagamenti di debiti commerciali, un credito di imposta del 60% sui canoni mensili degli affitti ad uso commerciale, artigianale, esercizi professionali e attività di lavoro autonomo. I contributi subiranno sospensioni con ulteriori proroghe al 16 settembre senza sanzioni e con possibilità di rateizzazione in 4 rate mensili di pari importo a partire dal mese stesso di settembre; vi saranno anche delle riduzioni sulle quote fisse delle bollette energetiche. La regione Puglia, grazie alle recenti norme sugli aiuti di Stato, potrà tra l’altro attuare sovvenzioni dirette e agevolazioni fiscali, prestiti a tassi agevolati oltre che a pagamenti di salari. E’ stato anche rifinanziato il fondo per la promozione del made in Italy per l’internazionalizzazione delle nostre imprese. Il governatore della Puglia Michele Emiliano ha chiesto oltretutto al governo di stabilizzare tutto il personale sanitario, medici, infermieri e OSS, che abbiano maturato almeno 36 mesi di servizio entro il 31 dicembre del 2020, come grande atto di riconoscimento per il grande coraggio ed impegno con i quali hanno affrontato e rischiato la vita durante questi ultimi due terribili mesi.

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