(di Marino Flavio Lombardi) Era dal 2012, con l’uscita di Dracula 3D, che il maestro del brivido Dario Argento non sfornava più una sua opera filmica; ha fatto attendere il suo pubblico ben otto anni ma alla fine sembra che il progetto sia già stato scritto e sceneggiato con la collaborazione di Franco Ferrini (sceneggiatore insieme ad Argento già per Phenomena e Opera); ma vediamo di cosa dovrebbe trattare il film secondo le poche notizie trapelate in questi ultimi giorni. La trama, ha dichiarato il regista romano, è un ritorno al classico giallo notturno tra le campagne nei dintorni di Roma e una gotica Venezia, stile quest’ultimo già tanto caro al maestro, dove saranno protagoniste una ragazza che perde la vista e un ragazzino, i quali giungeranno in Italia per dare la caccia ad un pericoloso assassino che si aggira nell’oscurità, Diana confiderà nel suo aiuto. Questo in linea di massima il plot, sul quale non si è voluto svelare di più. Sono già stati realizzati dei sopralluoghi per le riprese in esterna in piazza dell’Esquilino, ormai la Chinatown romana, zona intorno alla quale sono presenti antichi palazzi con enormi androni e massicce scalinate che ben si confanno allo stile argentiano. Le riprese dovrebbero cominciare tra la fine di agosto e i primi di settembre, infatti il regista avrebbe già dovuto girarlo in primavera se non si fosse verificata l’epidemia. Sul cast degli attori si sa poco, la protagonista Diana dovrebbe essere interpretata da Stacy Martin ( già nota in Nymphomaniac, di Lars Von Trier); riguardo a sua figlia Asia, in molti si saranno chiesti se lavoreranno ancora insieme, in proposito Argento ha affermato: ” Non c’è un ruolo adatto a lei. Abbiamo lavorato tante volte assieme e siamo collaudati”. Soggetto e sceneggiatura sono nati durante il periodo del lockdown, in quei terribili mesi Dario Argento non ha mai smesso di pensare e scrivere le sue sterminate fantasie: “Inizio la mattina presto e finisco la sera tardi. Rigoroso come se fossi in ufficio. Penso e scrivo. Ripenso e riscrivo. Questa però è la prima volta in casa mia“; infatti è risaputa la particolare abitudine di Argento di scrivere e sceneggiare film in vari alberghi sparsi nel mondo in totale isolamento. Per quanto riguarda le musiche si vocifera di un’alquanto ancora improbabile collaborazione con i Daft Punk, a detta di certe voci il gruppo francese dovrebbe giungere a Roma tra qualche settimana per incontrare a casa Dario Argento; l’opera sarà fotografata dal geniale direttore della fotografia Luciano Tovoli (Suspiria, Tenebre) con il quale il mago del brivido sta già trascorrendo interi pomeriggi per discutere sull’illuminazione da adottare. Occhiali neri è una coproduzione italo francese delle società Urania Pictures Italia e Getaway Pictures France, l’uscita è prevista nella primavera 2021. Ma Dario Argento non smette mai di stupire i suoi fans; dopo 50 anni di carriera è in progetto anche un serial TV di produzione internazionale dal titolo Longinus, dal sapore onirico soprannaturale con agganci nel reale, che dovrebbe svolgersi tra le alpi francesi e la città di Siena, sul quale però non sappiamo ancora nulla, l’annuncio era stato dato in anteprima dallo stesso regista al FIPILI horror festival di Livorno già lo scorso anno; ma non finisce certo qui, al Festival del Cinema Fantastico di Sitges ha reso pubblico ancora un altro progetto per la televisione, dal titolo Belle bimbe addormentate, una serie che consta di 4 episodi da 48 minuti ciascuno; una coproduzione italo spagnola, della quale Argento dirigerà solo il primo dei quattro, i restanti verranno diretti da un altro regista italiano e due registi spagnoli. Che dire? Un modo brillante ed entusiastico per brindare ai 50 anni di carriera di Dario Argento, da quel ormai lontano 1970, preludio agli anni di piombo, durante il quale nelle sale impazzava il manifesto di L’uccello dalle piume di cristallo, all’odierno 2020, anno che come tutti purtroppo sappiamo, resterà nella storia non certo per le opere cinematografiche.
Dario Argento torna al thrilling – Imminenti le riprese del suo nuovo film Occhiali neri
24/07/20200917

Articoli collegati
16/02/20190721
Springsteen, come un killer sotto il sole
(di Marino Lombardi) - Meglio fare musica che scrivere poesie”. Così parafrasava il leggendariocantautore Bob Dylan, che riteneva gli artisti tipo i poeti, dei soggetti destinati all’estinzione,
Read More
13/08/20200448
La città lucana di Cirigliano accoglie lo scrittore barese Nicola De Matteo
Martedì 18 agosto prossimo si terrà l’anteprima nazionale del nuovo libro dello scrittore barese Nicola De Matteo nella cittadina di Cirigliano in provincia di Matera. Verrà presentata “LA LIMONAIA DI
Read More
27/01/201901029
Triggiano, Gero Grassi svela le verità sul caso Moro
(di Marino Lombardi) - Si è tenuto presso l’auditorium del centro polifunzionale e culturale l’incontro con l’on. Gero Grassi, il quale ha esposto al pubblico un mesto, scioccante e dettagli
Read More
16/03/201901227
“Non vedo che Bari”, la città si apre ai non vedenti
(di Marino Lombardi) - Splendida iniziativa del docente non vedente Antonio Gianpietro, sulla sensibilizzazione della problematica dei non vedenti, che si è tenuta a Bari sabato 9 Marzo; una manifesta
Read More
06/02/20220100
Apulia film commission: Samarelli, evitato il commissariamento
Accettando l'incarico "scomodo" di componente del Cda di Apulia Film Commission "ho espresso la mia solidarietà" alla presidente Simonetta Dellomonaco "come più non avrei potuto, perchè io e gli altri
Read More